Lo diciamo da un po', il fenomeno del salto della stazione col verde deve essere affrontato quanto prima.
Sia chiaro, lo scriviamo subito a beneficio di coloro che hanno dubbi. Non c'è nessun pericolo per la sicurezza, ma disagi se ne creano tanti.
L'ultimo episodio questa mattina col Regionale 11340, Genova-Ventimiglia, che intorno alle 7.40 non si è fermato alla stazione di Taggia. I passeggeri che erano sul convoglio e che dovevano scendere, ma anche quelli che a terra attendevano di salire, sono rimasti ovviamente stupiti dell’accaduto e non sono mancate lamentele a Trenitalia.
I passeggeri che dovevano scendere a Taggia sono stati costretti a fermarsi a Sanremo, attendere 30 minuti e poi prendere un altro treno per tornare indietro.
Trenitalia aprirà un'indagine interna per capire cosa è accaduto ma ha sottolineato, giustamente, quanto detto sopra relativamente alla sicurezza. Se capita come stamattina il salto di una fermata, questo non significa che il convoglio transiti con il segnale rosso poiché in tal caso interverrebbe automaticamente la frenatura.
Alcuni passeggeri hanno evidenziato che negli ultimi mesi si era verificato un fatto analogo, per due volte, ad Imperia, cosa che continua a farci dire a gran voce che la sola scheda treno non è sufficiente, evidentemente, per ricordare ai macchinisti le fermate da fare.
E nessuno se la prenda col Personale di Macchina. Solo chi non lavora, non sbaglia.


