Ritorna un nuovo appuntamento con “Top & Flop”! La rubrica di Ferrovie.Info in cui annoveriamo personaggi, aziende, enti o categorie che si sono, a nostro avviso, distinti in positivo e in negativo questa settimana. 

Diteci la vostra sulla nostra Pagina Facebook.

Partiamo!

TOP - Treno della Memoria

Non è questione di politica. È una questione di Storia, quella con la esse maiuscola, di civiltà, di memoria sociale collettiva.
Il Treno della Memoria ogni anno continua il suo impegno per alimentare il ricordo e attualizzarlo, in un periodo che vede nel nostro Paese e in tutta Europa il pericoloso riemergere di forze e gruppi che si ispirano al nazismo, al fascismo, alla violenza razzista.

Senza contare che, biologicamente, molti sopravvissuti ad Auschwitz non potranno raccontare il loro dramma in eterno; ricordare alle generazioni più giovani quanto è successo, quindi, diventa assolutamente fondamentale. 

L'ultimo treno è partito il 28 marzo e farà ritorno il primo aprile.
Come ha ricordato recentemente la senatrice a vita Liliana Segre “Ad Auschwitz e nei campi non si va in gita. Dopo la visita, fate un momento di silenzio, state con la vostra coscienza”. 

Ed è giusto che sia così, ed è doveroso che sia così. Quindi, viva i Treni della Memoria e guai a pensare anche solo per un secondo che siano superflui o superati.

Servono oggi, come forse mai fino ad ora.

FLOP - La linea Adriatica

Un'arteria fondamentale come l'Adriatica ancora a binario unico nel 2019 (seppur per un tratto breve) non è qualcosa che coinvolge solamente l'azienda di trasporti nazionale. Si tratta di una mancanza che coinvolge tutti, politica in primis, sia quella attuale che quella del passato. 

È notizia di questa settimana, infatti, che avremo dei ritardi per il completamento del doppio binario sull'Adriatica

Lo ha reso noto il ministro per il Sud Barbara Lezzi. Per quanto riguarda il progetto del raddoppio Termoli-Lesina sulla Direttrice Adriatica "è stata completata la progettazione definitiva del lotto pugliese (Ripalta-Lesina) ed è in corso la relativa attività negoziale che sarà ultimata entro il primo semestre del corrente anno", ma in ogni caso "la tratta Ripalta-Lesina sarà attivata entro il 2023".

Come sanno tutti gli appassionati di trasporti (non servono i tecnici), pochi chilometri a binario unico inficiano il trasporto veloce su una porzione di linea ben più lunga, "ingessando" il servizio e allungando a dismisura i tempi di recupero dei treni in caso di avaria (situazione purtroppo non infrequente).

Il Flop è il minimo che possiamo dare da adesso e fino a che tutta la tratta sarà a singolo binario.

Orario invernale Trenitalia
Giorni
Ore
Min.
Sec.

Treni insoliti sui binari italiani
Il nuovo libro di Lorenzo Pallotta

234 pagine, 260 foto

Acquista la tua copia!!