Ieri, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli ha rilasciato al quotidiano veronese “L’Arena” importanti dichiarazioni sulla TAV Brescia-Verona.
L’alta velocità ferroviaria Brescia-Verona verrà realizzata. Ma, parola di Toninelli, sarà “efficiente e sostenibile”. Il Cepav Due, il consorzio chiamato a realizzare l’opera ha annunciato che i lavori veri e propri inizieranno non prima del maggio 2020 e la bonifica preliminare intorno alla fine di ottobre 2019.
“Con l’analisi dei costi benefici, che è praticamente pronta e che non ha causato un solo giorno di interruzione nella procedura – ha detto Toninelli a L’Arena – la Brescia-Verona sarà resa efficiente e sostenibile, nel pieno rispetto dei soldi dei cittadini e dell’interesse pubblico”.
Il riferimento nelle parole del ministro a efficienza e sostenibilità, in contrasto con la Torino-Lione che da tempo M5S considera inutile, può nascondere un altro piano per l’alta velocità sul Garda. Al momento non è infatti ancora chiaro se il progetto resterà quello di RFI e Italferr di 2,5 miliardi di euro, oppure se si opterà per il potenziamento della ferrovia già esistente.


