I lavori procedono di gran carriera tra Pistoia e Montecatini, ma il raddoppio dell'intera tratta è ancora una chimera.
Questo perché ci sono ancora tanti, troppi, nodi da sciogliere per la sua realizzazione sull'intera tratta.
Su tutti, c'è la questione dell'attraversamento urbano di Montecatini, con i treni che già sfiorano i palazzi della città con il binario unico; col raddoppio, servirebbero pesanti interventi urbanistici per ovviare al passaggio dei convogli.
Andiamo per ordine.
È stato avviato (ed è in linea con le tempistiche previste) il primo lotto del raddoppio, quello tra Pistoia e Montecatini (alle quali si riferiscono le fotografie a corredo). Un punto importante è la galleria del Serravalle, realizzata ex novo e parallela a quella già esistente (che verrà mantenuta come tunnel di servizio).
Contestualmente al raddoppio, stanno per essere eliminati decine di passaggi a livello: l'attraversamento per le auto della ferrovia sarà permesso da alcuni sovrappassi e sottopassi, anche questi rientrati nel piano di lavoro a cura di RFI.
La conclusione del primo lotto permetterà al servizio metropolitano con il capoluogo di regione di attestarsi non più solo a Pistoia, ma fino a Montecatini.
Il nuovo servizio di metropolitana di superficie con Firenze porterà un primo vero tangibile miglioramento per il servizio viaggiatori dei montecatinesi.
E verso Lucca? Per ora non cambia nulla.
Il progetto "lato mare", come anticipato, è in fase di stallo all'altezza del centro di Montecatini.
In città sono nati molti comitati spontanei di cittadini che vogliono chi il raddoppio in sopraelevata, chi lontano dal centro abitato e chi in sotterranea (quest'ultima è la possibilità meno accreditata: il sottosuolo di Montecatini è ricco di acqua termale superficiale).
In realtà, da crono-programma, il secondo lotto non sarebbe tanto quello tra Montecatini e Pescia, bensì quello tra Pescia e Lucca.
I lavori anche qui non sono ancora iniziati, ma in questo caso il compito dei tecnici di RFI sarà facilitato dalla conformazione del territorio: molta campagna e pochissime case in prossimità dei binari; qui, realizzare il raddoppio sarà relativamente semplice.


