Arriva oggi dall’Unione europea un provvedimento che potrebbe mettere in discussione il risultato dell’analisi costi-benefici sulla TAV Torino-Lione.

“Il vicepresidente della Regione Auvergne- Rhone Alp, Etienne Blanc, che ringrazio mi ha comunicato una buona notizia: in una riunione con la Commissione, l’Unione europea ha confermato la disponibilità a finanziare al 50% non solo il tunnel di base della Torino-Lione ma anche le tratte nazionali di avvicinamento. In questo modo si dimezzerebbe il costo della tratta nazionale da 1,7 miliardi a 850 milioni e si abbasserebbe di un ulteriore 10% il costo del tunnel di base”.

Queste le dichiarazioni del presidente del Piemonte Sergio Chiamparino, che aggiunge: “Una buona ragione in più perché domani Telt dia il via libera ai nuovi bandi per 2,3 miliardi per continuare il lavori in corso e perché il governo Conte-Salvini-Di Maio metta da parte le pantomime elettorali, che mettono a rischio i finanziamenti europei e si assuma la responsabilità politica di dare il via all’opera”.

L’intervento dell’Unione europea che dimezza i costi, rimette quindi in discussione anche lo studio del professor Ponti commissionato dal ministro Danilo Toninelli e i cui risultati sfavorevoli alla prosecuzione dell’opera sono stati pubblicati la scorsa settimana.

Orario invernale Trenitalia
Giorni
Ore
Min.
Sec.

Treni insoliti sui binari italiani
Il nuovo libro di Lorenzo Pallotta

234 pagine, 260 foto

Acquista la tua copia!!