L’incontro è avvenuto sabato pomeriggio al Cea di Urbino ed è stato organizzato da Legambiente.
Il titolo dell'incontro, molto partecipato dalle persone, è stato “Ferrovia, ostacoli, costi e benefici”.
Partiamo dal presupposto che le forze politiche di Urbino si sono -chi più, chi meno- espresse a favore del ripristino della ferrovia. Una presa di posizione che però non basta da sola per l'effettiva riapertura.
Uno dei problemi principali per un'eventuale riabilitazione della linea è l'utilizzo indiscriminato (e spesso non autorizzato) dei terreni attorno alla sede ferroviaria e alle stazioni; una predazione dei terreni prospicienti la tratta ferroviaria con finalità di vari usi speculativi.
Secondo recenti studi, i costi dell’opera sarebbero tutto sommato contenuti: circa 80 milioni di euro.
Quindi la volontà c'è, ed è -una volta tanto- bipartisan: vedremo se al volere si affiancheranno i finanziamenti per far riaprire questa importante tratta tra la costa e l'entroterra marchigiano.


