Biglietti irregolari venduti e utilizzati lungo la tratta Sarno-Salerno.
Due rivenditori autorizzati sono stati denunciati nel salernatino per truffa.
La Polfer stava da giorni controllando, insieme ai controllori Trenitalia, una serie di biglietti all'apparenza veri ma che poi risultava falsa se controllati con il tablet aziendale.
Gli operatori di polizia hanno proceduto al sequestro dei biglietti “irregolari” agli ignari viaggiatori: tutti hanno riferito di aver comprato i biglietti dagli stessi due rivenditori.
A quel punto sono scattati i controlli proprio presso le rivendite.
Il meccanismo truffaldino, come riporta Il Mattino, consisteva nello stampare due copie autentiche di ogni biglietto, vendendole entrambe. Tale duplicazione di biglietti garantiva ai gestori della rivendita un incasso parziale relativo alla vendita del primo biglietto convalidato, secondo la percentuale prevista dal contratto con Trenitalia, e l’incasso totale fraudolento dell’ulteriore copia che, sebbene autentica, risultava inutilizzabile e quindi falsa.
Un modo come un altro per truffare Trenitalia e vendere ai viaggiatori biglietti non validi.
Questa volta però, per i venditori il "giochino" è finito malamente.


