L’associazione di consumatori Udicon ha reso noti i risultati di un monitoraggio sulla tratta Roma-Reggio Calabria percorsa dal Frecciargento.
La notizia è stata riportata da Repubblica.it.
Nella ricerca citata dal quotidiano, sono stati analizzati non solo i ritardi a destinazione, bensì anche i ritardi intermedi.
In totale sono stati analizzati 100 viaggi nel corso del 2018 e in parte nel 2019.
In sostanza, il ritardo è la normalità su questa tratta.
In particolare, a gennaio questo collegamento è giunto a destinazione praticamente sempre dopo l'orario programmato: quando va bene di 10 minuti, quando va male anche 20-30 fino ad arrivare a 40 minuti.
Udicon sottolinea: "Se quel treno non riesce quasi mai a collegare Roma e Reggio nei tempi previsti, sarebbe il caso di modificare già sul sito i tempi di percorrenza e adeguare la tariffa al ribasso”.
Una tariffa che, nella versione base di seconda classe, risulta di ben 86 euro.
L'associazione annuncia inoltre nuovi controlli sia su altre relazioni gestite da Trenitalia, sia su altre tenute da Nuovo Trasporto Viaggiatori.


