Caos sulla Roma-Lido. Stavolta però gli inconvenienti di esercizio non c'entrano: a generare apprensione sono le parole del presidente Municipio X di Roma.
Secondo il presidente Di Pillo alla seduta della Commissione Mobilità della Regione del Lazio che ha trattato il tema della linea ferroviaria Roma-Lido ci sono state comunicazioni di una certa rilevanza.
Parole che sono state riportate dal portale ilfaroonline.it.
La prima, come ha ricordato la stessa Di Pillo, ha riguardato l’acquisto di nuovi convogli, proprio perchè sarà in discussione nelle prossime settimane, un atto di giunta regionale per l’acquisto di nuovi treni per la Roma-Lido. Treni che però saranno disponibili non prima di marzo 2022.
Un secondo aspetto, ha riguardato le dotazioni infrastrutturali nei confronti delle quali, essendo la linea Roma-Lido entrata nella classificazione di linea di interesse nazionale, ai sensi dell’articolo 47 comma 1 del D.L. n. 50/17 convertito con la L.96/17, sarà possibile affidare gli interventi di ammodernamento direttamente la società RFI.
Insomma: a fronte delle tempistiche piuttosto lunge, le associazioni dei pendolari hanno chiesto alle istituzioni soluzioni che consentano un servizio, secondo livelli di qualità adeguati a soddisfare l’enorme bacino di utenza.
In tal senso, dato che i treni nuovi della Regione non saranno pronti prima del 2022, ATAC si è dichiarata disponibile a valutare la possibilità di mettere velocemente a servizio due treni CAF attualmente non utilizzati.


