Il gruppo consiliare Cinque stelle di Terni accusa l’assessore regionale Chianella di disparità tra Terni e Orte.
Scrivono in una nota i consiglieri: “Vogliamo sapere se sia in atto l’ennesima svendita degli interessi di Terni: in base a quale mandato l’Assessore regionale ai Trasporti Giuseppe Chianella sta boicottando platealmente la delibera regionale 182 dell’11 Luglio 2017?”.
“Vogliamo sapere – proseguono i consiglieri – perché l’assessore continui ostinatamente a ignorare le istituzioni ternane e la nostra comunità, senza dare spiegazioni sulle motivazioni che lo spingono a eludere una decisione già presa e sancita da una deliberazione unitaria di tutte le forze politiche, in cui è previsto che venga attivato un nuovo servizio Freccia con partenza da Terni verso Milano".
"L’assessore sta infatti lavorando per Orte, bypassando totalmente la Conca. Ci chiediamo per quale motivo, mentre a Perugia, in virtù della stessa delibera si è lavorato con caparbietà e successo per arretrare da Arezzo al capoluogo umbro la partenza del servizio Frecciarossa con tanto di milioni di euro subito messi sul tavolo, a Terni qualcuno decide, senza alcun confronto con i diretti interessati, di intraprendere il percorso inverso, cioè avviare interlocuzioni, assieme a isolati esponenti politici, per lasciare il secondo capoluogo umbro a bocca asciutta, attivando il servizio Freccia a Orte, comune fuori regione e che si trova a 32 Km di distanza dalla nostra città".
"Se per Terni va bene Orte e non ci sono risorse da investire per restituire centralità alla nostra città, perché per Perugia non andava bene Terontola o Arezzo?”.


