A partire da gennaio Alitalia non collega più Teheran con Roma Fiumicino.
La decisione dell’ex compagnia di bandiera, è stata annunciata a New York dallo stesso chief business officer Fabio Lazzerini in occasione della presentazione del collegamento per Washington in partenza dalla primavera 2019, ed è una diretta conseguenza delle sanzioni americane verso l’Iran.
Ricordiamo che nei giorni passati, quasi tutte le più importanti compagnie europee avevano già sospeso i propri collegamenti verso l’aeroporto Imam Khomeini.
L’ultimo volo diretto Roma-Teheran è stato effettuato il 29 dicembre, mettendo termine a un servizio che nei mesi passati era arrivato a prevedere cinque rotazioni settimanali operate con un Airbus A320, poi ridotte a due nelle ultime settimane.
“Questa decisione si è resa necessaria a causa delle scarse prospettive del volo determinate dal ripristino dell’embargo nei confronti dell’Iran da parte degli Stati Uniti”, si legge sull’account ufficiale di Alitalia a metà dicembre.
Stando così le cose, al momento è possibile raggiungere la capitale iraniana dall’Italia solo utilizzando i voli di Mahan Air da Milano Malpensa o quelli di Austrian Airlines da Vienna, che dalla prossima primavera verranno però ridotti a una frequenza al giorno.


