Potrebbe arrivare presto oltre Napoli il leggendario Venice Simplon Orient Express.
L'anticipazione è emersa ieri durante i lavori della prima delle due giornate del World Rail Tourism, il forum internazionale sul turismo ferroviario che si è tenuto nel Museo Ferroviario di Pietrarsa, dove esperti provenienti da diverse città europee si sono dati appuntamento per discutere di sviluppo del turismo ferroviario attraverso la mobilità dolce, lenta e sostenibile e la riscoperta, a bordo dei treni, delle località italiane di medie e piccole dimensioni.
L'idea emersa è proprio quella di fare delle ex officine il capolinea meridionale del convoglio, come illustrato dal Direttore della Fondazione Ferrovie dello Stato, Luigi Cantamessa, e da Pascal Deyrolle, general manager del Venice Simplon Orient Express gestito dalla società Belmond.
«Attualmente in Italia l'Orient Express arriva a Venezia e Milano e raramente raggiunge Firenze - dice Cantamessa -. Come Fondazione FS stiamo verificando con Belmond la possibilità che nostre locomotive storiche possano condurlo fino a Napoli e fare in modo che Pietrarsa diventi la tappa europea più meridionale».
Ricordiamo che in passato il VSOE - Venice Simplon Orient Express, raggiungeva anche Roma, terminando la sua corsa nella stazione Ostiense, purtroppo abbandonata ormai da 5 anni.
L'ultima corsa fu trainata, nella circostanza, dalla E.402A.032, una macchina che, virtualmente, non esiste nemmeno più.


