Il presidente Maurizio Fugatti ha partecipato al convegno per i 110 anni della Ferrovia Trento – Malè che fu inaugurata il 13 dicembre 1909.
Intervenendo in apertura dei lavori, a proposito di mobilità sostenibile il presidente Fugatti ha sottolineato che “Il tema dei collegamenti fra le valli, il capoluogo e l’asta dell’Adige sono fra i temi sempre al centro della nostra attenzione e la Ferrovia Trento Malè rappresenta un elemento di successo perché ha oggi numeri importanti, oltre 7.000 passeggeri percorrono ogni giorno questa tratta.
I numeri gratificano il lavoro fin qui fatto e fanno guardare al futuro con spirito di rinnovamento. Per gli investimenti di medio-lungo termine c’è l’obiettivo del raddoppio fra la Rotaliana e Trento”.
Parlando degli investimenti a medio-lungo termine, Fugatti ha evidenziato che “una programmazione tra valli e centro deve avere una sua costanza e continuità”.
Il presidente ha concluso il suo intervento ricordando alla numerosa platea che “abbiamo dato il via allo studio di fattibilità del collegamento ferroviario Mori-Riva, vediamo se ci sono le condizioni tecnico-economiche per poterlo fare. Questo, naturalmente, in una logica di lungo periodo”.
La Ferrovia, che per oltre un secolo è stato emblema dello sviluppo sociale, economico e culturale della Valli di Non e della Val di Sole, rappresenta oggi un’importante opportunità per il futuro di crescita economica, nel segno della mobilità sostenibile e rispettosa dell’ambiente.
Trentino Trasporti, che ha raccolto l’eredità della Ferrovia Trento Malè, ha raccontato nel convegno la storia, passata e recente, della Ferrovia e ha presentato i progetti futuri.