A seguito del lavoro svolto negli scorsi anni, con numerosi incontri tra la Regione Veneto, RFI e i sindaci dei territori interessati dalla tratta ferroviaria Schio-Vicenza, si è finalmente giunti ad un primo importante obiettivo.
Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti metterà a disposizione 55 milioni di euro per i lavori di elettrificazione della tratta. Il prossimo passo sarà quello di aprire un ulteriore confronto con il Mit e la Regione per altri finanziamenti, in grado di sostenere l’investimento per l’eliminazione dei passaggi a livello.
A gennaio, in accordo con l’assessore De Berti, sarà convocato un tavolo regionale con la Provincia di Vicenza e i Comuni interessati dalla tratta per definire il piano di lavoro. Da questo incontro, si partirà con i successivi approfondimenti utili alla progettazione.
Grazie all'elettrificazione della tratta sarà possibile coprire i 30 chilometri che separano Schio da Vicenza in 36 minuti e collegare in modo capillare e maggiormente efficace, gli altri territori a fianco alla tratta attraverso il servizio di Svt.
“Siamo soddisfatti per questo primo positivo step, che dimostra come l’ente Provincia sia a supporto di progetti strutturali importante per il territorio - dichiarano i Consiglieri Orsi e Acerbi -. Sapere di avere a disposizione delle risorse economiche del Ministero che coprono circa il 50% del progetto ci permette di programmare i successivi tavoli di lavoro. Ci vorrà ancora qualche anno per la realizzazione dell’intero progetto, che riguarda sia l’elettrificazione sia l’eliminazione dei passaggi a livello, ma questa fondamentale infrastruttura sarà in grado di migliorare il servizio di trasporto offerto all'utenza. Da questo punto, quindi, possiamo soltanto guardare avanti”.
Foto 1 di Erroscia - Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=6715750