Botta e risposta tra Regione Lombardia e Trenitalia dopo il principio d'incendio di ieri sul regionale di Trenord.
“Il principio di incendio sul locomotore in servizio sulla Cremona-Treviglio è l’ennesima dimostrazione di come la società statale Trenitalia, proprietaria al 50% di Trenord, non investa in Lombardia.
Il treno ALe 582 che si è guastato ha 35 anni e appartiene, appunto, alla flotta conferita da Trenitalia”, ha spiegato l’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi.
“Trenord afferisce al 50% a Regione attraverso Fnm e al 50% allo Stato attraverso Trenitalia – ha proseguito Terzi -. Ebbene, la flotta di derivazione statale ha 32 anni di media con punte di 45 anni, mentre quella conferita da Regione ha 9 anni di media.
Convogli vecchi significa maggiore probabilità di disservizi. L’80% dei guasti ai treni di Trenord riguarda proprio la flotta conferita da Trenitalia. Il disinteresse di Trenitalia nei confronti del servizio ferroviario lombardo è scandaloso”.
“Per sopperire ai mancati investimenti dello Stato, – ha detto ancora Terzi – Regione Lombardia ha messo in campo 1,6 miliardi di euro per acquistare 176 treni nuovi che inizieranno progressivamente a entrare in servizio dall’inizio del prossimo anno.
Saranno distribuiti gradualmente in tutte le zone della Lombardia, considerati i tempi tecnici che prevedono l’immissione sulle linee di due convogli al mese”.
Arriva però la risposta di Trenitalia.
“In riferimento all’evento odierno relativo a un principio di incendio a un treno Trenord presso Treviglio, Trenitalia precisa che il treno è una ALe 582 (582 044) conferita a Trenord il 12 maggio 2012 dalla Direzione regionale Lombardia.
È un treno quindi le cui attività di manutenzione sono da 7 anni di competenza Trenord. Il guasto odierno è riconducibile, quindi, alle attività del manutentore che, fin dalla consegna del treno, sono di competenza esclusiva di Trenord.
Trenitalia sta rispettando gli impegni di supporto a Trenord per quanto riguarda la flotta treni.
Nel 2018 sono stati consegnati 14 treni mentre entro gennaio 2020 saranno consegnati altri 10 treni, di questi già 6 entro novembre 2019.
Inoltre, Trenitalia ha ceduto a Trenord quota parte dell’Accordo quadro con le imprese costruttrici per la fornitura dei treni nuovissima generazione Rock e Pop, per un totale di 15 treni che saranno in consegna a partire da dicembre 2019. Consegna che sarà completata entro giugno 2020”.