Torniamo a vedere i Pop e Rock "brandizzati" per la regione Veneto.
Come abbiamo avuto modo di vedere ieri, i convogli di questa regione si caratterizzano per il Leone di San Marco sulle fiancate oltre che per la scritta recante, appunto, il nome della regione stessa.
In entrambi i casi il pittogramma è stato applicato sulle fiancate, all'altezza dei frontali, ed è di notevole grandezza.
L'inserimento è stato verosimilmente più semplice nei Rock, dove è "bastato" inserire un trapezio che avesse come diagonale la fascia grigio scuro sotto al finestrino del Personale di Macchina.
Più difficile invece nel Pop, per il quale i grafici hanno dovuto impegnarsi di più, inserendolo nelle profilo tondo creato dalle linee del treno e della livrea e ricorrendo anche all'uso del finestrino, sbordando persino sulla fascia arancione.
Come sempre accade in questi momenti, per la presentazione i treni sono stati dapprima portati in stazione con gli adesivi coperti, mostrati solo successivamente alla presenza delle autorità.
L'effetto estetico, va detto, ha destato più di qualche perplessità, sia per i colori scelti (in verità abbastanza obbligati), sia per la tipologia del disegno, che a molti è sembrato "serioso" e non in linea con l'aspetto moderno dei due nuovi convogli.
L'opinione generale è che l'idea poteva anche essere buona, ma forse si poteva stilizzare il Leone e uniformarlo alla grafica dei due mezzi, magari rendendolo monocolore.
Inutile dire che non sono mancati neanche campanilismi vari, con gli abitanti di altre regioni che già richiedono che la stessa cosa venga fatta anche per i loro nuovi convogli.
Forse, a questo punto, avrebbe più senso mettere in pratica il modus operandi della Germania o, se vogliamo, della Lombardia, ossia applicare le livree regionali, che se da un lato sono scomode a livello di gestione, dall'altro risulterebbero più "democratiche" accontentando un po' tutti.
Quel che è certo è che i nuovi treni, se non ci è stati riferito qualcosa di errato, dovrebbero aver iniziato servizio immediatamente per la gioia dei pendolari veneti.
Foto e video Marco Frecciargento, Alex E464 e Trainspotting Venice