Ritorna un nuovo appuntamento con “Top & Flop”! la rubrica di Ferrovie.Info in cui annoveriamo personaggi, aziende, enti o categorie che si sono, a nostro avviso, distinti in positivo e in negativo questa settimana.
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Partiamo!
TOP - Germania
Le Ferrovie Tedesche "si sentono in dovere di contribuire alla protezione del clima". E questa è un'ottima idea, ma ancora meglio è passare dalle parole ai fatti.
Il governo federale potrebbe decidere di tagliare l'IVA sui biglietti ferroviari per le lunghe tratte dal 19 al 7%, mentre DB potrebbe tagliare il prezzo dei medesimi biglietti del 10%. Secondo i calcoli della compagnia, in questo modo potrebbero essere venduti cinque milioni in più di tagliandi con entrate aggiuntive fino a 200 milioni di euro.
Una mossa più che simbolica, perché si potrebbe tradurre in un effettivo calo del prezzo per i consumatori che sarebbero incentivati ad utilizzare il treno invece che l'auto. Non sarà questo a salvare il pianeta, ma ogni passo verso la riduzione di CO2 va applaudito e salutato con un bel top.
Se poi non si farà (la proposta è ancora allo stadio di "annuncio" e non si è ancora tradotta in una norma effettiva) gireremo il top in flop perché evocare in pompa magna una simile iniziativa e poi tirarsi indietro, saprebbe tanto di mossa pubblicitaria e nulla più...
FLOP - Giappone, Cechia, Italia...
... e diverse altre nazioni. Non è un luogo comune, è proprio vero: tutto il mondo è paese, specialmente quando si tratta di cattive abitudini.
Vicino a Tokyo un camion ad un passaggio a livello si è piazzato in mezzo ai binari ed è stato centrato da un treno in transito. In Repubblica Ceca è successa esattamente la stessa cosa a pochissimi giorni di distanza. Per non farci mancare niente, un evento con dinamica simile ma per fortuna senza scontri è avvenuto in Brianza, sempre questa settimana, con ritardi, danni e circolazione bloccata per molte ore.
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Quasi sempre, i disastri che accadono in questi casi potrebbero essere evitati semplicemente "forzando" le barriere e togliendosi dai binari. Sembra banale, ma per molte persone non è così. Quindi forse vale la pena rimarcarlo: le sbarre dei passaggi e livello, se spinte, cadono facilmente.
Sono anni che lo scriviamo, se ancora non lo si è capito, iniziamo a pensare che non si abbiano tutte le abilità cognitive al loro posto. Peccato che nel frattempo, molto spesso, per la stupidità ci scappino i morti.
Flop per tutti loro, ma una bella multa di quelle da spellare le mani sarebbe più appropriata!


