Eurotunnel, il concessionario per la gestione dei servizi del Tunnel della Manica ha detto di essere pronto per l’uscita prevista per il 31 ottobre del Regno Unito dall'Unione Europea "indipendentemente dal risultato".
La compagnia ha dichiarato che non ci saranno cambiamenti nelle formalità di immigrazione per i 22 milioni di passeggeri che ogni anno usano i servizi Shuttle ed Eurostar. Ulteriori servizi di rimborso dell'IVA saranno disponibili presso i terminal, se necessario.
Per le merci, ci saranno nuove norme in caso di Brexit "senza accordo", con le dichiarazioni doganali su ciascun lato del Canale prima che i camion arrivino ai terminal di Folkestone e Coquelles.
Eurotunnel ha effettuato investimenti per consentirle di continuare a gestire i 5000 camion che attraversano ogni giorno il Tunnel sotto la Manica.
Sono stati creati dei "pit-stop" presso Folkestone e Coquelles per "raggruppare" i controlli e i controlli già effettuati da Eurotunnel prima dell'imbarco. In futuro questo consentirà anche la scansione dei documenti doganali. La società ha affermato che sarà possibile controllare 20 camion alla volta "in pochi minuti".
I camion che vengono dichiarati "Green Route" dai funzionari doganali attraverseranno come oggi. Una zona di controllo doganale e sanitario/fitosanitario è stata predisposta sul terminal di Coquelles per i veicoli "Orange Route" che le autorità vogliono controllare in modo più dettagliato. L’area dispone di nove punti di ispezione e 100 parcheggi dove le autorità francesi possono controllare le merci dal Regno Unito, senza interrompere il traffico.
C'è un parcheggio sicuro con 240 posti per i camion che si dirigono verso il Regno Unito. I servizi di assistenza doganale Eurotunnel aiuteranno i conducenti a sistemare i documenti, se necessario. La società ha dichiarato che ogni anno £ 130 miliardi di merci passano attraverso il Tunnel sotto la Manica, pari al 26% degli scambi tra il Regno Unito e l’UE.
L’operatore Eurostar del treno ad alta velocità tra i canali ha dichiarato a Railway Gazette: “A questo punto prevediamo di mantenere i servizi sulla base e sugli orari esistenti in seguito alla Brexit. Stiamo lavorando a stretto contatto con i governi e abbiamo fatto i preparativi per assicurarci di continuare a operare in uno scenario di accordo o di mancato accordo”.
Foto 1 di Tony Hisgett from Birmingham, UK — Euro ShuttleUploaded by oxyman, CC BY 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=8853426
