È accaduto martedì sera all'altezza di Arenzano: da una fessura di una carrozza "Doppio Piano" sono usciti decine di scarafaggi che hanno invaso la vettura, posandosi su borse e bagagli dei viaggiatori.
Lo riporta il quotidiano Il Secolo XIX. Gli insetti avrebbero cominciato a camminare per la carrozza, una Doppio Piano Casaralta, salendo sui sedili e sui vestiti dei passeggeri in composizione al Genova - Savona delle 18.13.
I viaggiatori hanno iniziato ad agitarsi e a scacciare le bestiole, per poi alzarsi e cercare rifugio (in piedi) nelle carrozze vicine fino a Savona.
Tanti si sono detti "tra il disgustato e l'incredulo" di fronte a quella sgradevole invasione di massa.
Questa la replica di Trenitalia inviata al giornale che ha lanciato la notizia: "L’intervento da parte del capotreno, avvisato della situazione, è stato comunque immediato: dopo aver scattato alcune foto all’interno della carrozza, ha invitato i passeggeri a spostarsi negli altri vagoni adiacenti. Poi, dopo la segnalazione del capotreno, il vagone con gli scarafaggi è stato tolto dal convoglio, e sottoposto a pulizia completa e disinfestazione".
Secondo i vertici di Trenitalia episodi del genere sono da ritenersi molto rari, in quanto i treni sono sottoposti a periodici controlli e disinfestazione.
Da precisare comunque che, seppur spiacevole e disgustosa, l'invasione di scarafaggi non ha determinato pericoli di sorta per i viaggiatori o la circolazione del treno.
Un inconveniente che, a quanto si apprende, non dà però diritto al rimborso del biglietto parziale o totale, per il viaggiatore.


