Nuovo look per la stazione di Trani. Abbattimento delle barriere architettoniche e wi-fi gratuito per offrire maggiori servizi agli oltre mille viaggiatori che ogni giorno frequentano lo scalo.
Nuovi marciapiedi a standard europeo - alti 55 cm - per facilitare l’accesso ai treni, percorsi tattili a terra con tecnologia “LVE” per ipovedenti e moderni ascensori con una capienza di 6 persone che saranno aperti tutti i giorni, dalle 6 alle 22. Riqualificati gli spazi aperti al pubblico: atrio di ingresso, sala d’attesa, sottopasso pedonale e pensilina del primo marciapiede. Nuovo l’impianto di illuminazione a led e il sistema di informazione ai viaggiatori che, attraverso nuovi monitor da 32 pollici ad alta definizione e diffusori sonori con acustica migliorata, forniscono notizie in tempo reale sulla circolazione dei treni. Tele-indicatori di binario forniscono informazioni sul tipo di treno (Freccia, Intercity, Regionale), la destinazione, l'orario di partenza, eventuale ritardo e informazioni a scorrimento su fermate intermedie e composizione del treno.
Sono gli interventi realizzati da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) presentati oggi al Sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, dal Direttore Produzione Territoriale di Bari, Giuseppe Marta per un investimento complessivo 1,9 milioni di euro.
"Ringrazio RFI per l’impegno messo in campo nella riqualificazione della nostra stazione. Abbattimento delle barriere architettoniche e miglioramento dei servizi ne fanno un bel biglietto da visita per una città come la nostra, polo giuridico, culturale e turistico del territorio - ha dichiarato il Sindaco Bottaro. Grazie al rinnovato e proficuo dialogo, sono convinto che si possa proseguire in futuro nel processo di riqualificazione infrastrutturale e di implementazione dei servizi offerti al territorio".
“Questo è il primo risultato di un processo avviato dal Gruppo FS per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle principali stazioni pugliesi - ha affermato Giuseppe Marta di RFI - Dopo Bisceglie, Trani e Molfetta, nel 2019 sarà la volta di Barletta, Fasano, Ostuni e Bari Santo Spirito.”