Maurizio Fugatti, governatore della Provincia di Trento, parla del futuro del comparto trasporti, treni compresi, del Trentino Alto Adige.
In particolar modo, il focus si è concentrato sulla questione sicurezza: le linee più calde della Regione sono l'asse del Brennero, la Valsugana e la Trento-Malè. Qui i capotreni sono, come accade tristemente anche in altre zone d'Italia, soggetto di crescenti attacchi verbali e non solo da parte di viaggiatori indisciplinati al limite della denuncia.
La situazione, tuttavia, negli ultimi tempo appare migliorata, per quanto riguarda soprattutto i convogli di Trenitalia, dove sono entrate in servizio nuove squadre a supporto del capotreno.
Sulle linee private, invece, il capotreno è da solo e riveste un ruolo di pubblica sicurezza su convogli che possono portare fino a 3-400 persone.
L'ipotesi allo studio di Regione e Provincia di Treno, in collaborazione con le aziende di trasporto, è quella di installare il tornelli alla Trento-Malè, Mezzolombardo e Cles, mentre per la linea del Brennero l'intenzione è chiedere qualche unità in più alla Polfer lui treni più "caldi", così come le ultime corse notturne sulla Trento-Bassano.