I sistemi di consultazione e vendita Trenitalia, nell’ultimo fine settimana di novembre, sono stati aggiornati anche con l’intera offerta regionale, in circolazione con l’orario invernale in vigore dal prossimo 9 dicembre.
Restano fuori ancora alcuni treni dei quali sono in definizione, con il gestore dell’infrastruttura RFI, gli ultimi dettagli orari e che saranno inseriti in occasione dell’ultimo rilascio informatico previsto il primo dicembre. Vediamo nel dettaglio le novità in alcune regioni.
In Sicilia Trenitalia comunica che: "Dopo la riapertura – lo scorso ottobre – della linea Palermo-Punta Raisi, migliora ulteriormente l’offerta commerciale tra il Capoluogo siciliano e l’aeroporto Falcone e Borsellino, con 12 nuovi collegamenti: il primo treno in partenza da Palermo Centrale sarà anticipato di un’ora, dalle 5.00 alle 4.00; la sera, da Punta Raisi, con il nuovo orario l’ultimo treno partirà alle 0.25, anziché alle 22.00, portando così a 52 coppie di treni il numero di collegamenti giornalieri”.
E ancora: “Nuova coppia di treni, infine, anche fra Agrigento e Palermo, con partenza dalla città dei Templi alle 7.15 e dal Capoluogo alle 10.43. Confermata l’attuale offerta di media-lunga percorrenza, con i dieci collegamenti giornalieri InterCity e InterCity Notte, tra la Sicilia, Roma e Milano”.
Novità anche in Emilia Romagna, la regione in cui dalla primavera 2019, dovrebbero entrare in servizio i nuovi convogli di Trenitalia Rock e Pop. Su richiesta e in accordo con la Regione è stata quindi interamente ridisegnata l’offerta sulla linea Bologna – Ravenna – Rimini con l’obiettivo di ridurre i tempi di viaggio fra Bologna e Ravenna, migliorare l’offerta tra Bologna e Rimini via Ravenna, e potenziare il servizio metropolitano sulla direttrice Bologna – Imola.
A partire dal nuovo orario 29 delle 38 corse giornaliere fra Bologna e Ravenna (e viceversa) saranno effettuate in 69 minuti contro 81/83 attuali. La velocizzazione è stata ottenuta grazie a una rimodulazione del servizio, reso non stop fra Bologna e Imola e viceversa. L’estensione su Rimini della quasi totalità di questi collegamenti consentirà di portare complessivamente da 8 a 24 le corse dirette fra Bologna e Rimini via Ravenna e viceversa.
La nuova offerta si completa con altri collegamenti fra Ravenna e Rimini dando vita su questa tratta a un sistema cadenzato orario (partenza da Ravenna al minuto 19 e da Rimini al minuto 43) con un incremento medio di 7 treni al giorno.
L’offerta per le località del Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) tra Bologna e Imola, verrà elevata fino a 33 servizi complessivi Bologna – Imola e viceversa con cadenzamento orario (partenza da Bologna al minuto 18 e da Imola al minuto 08) e alcune intensificazioni alla mezz’ora.
La nuova offerta si aggiungerà a quella – già esistente – garantita dai collegamenti Bologna – Rimini e sarà rafforzata dall’estensione fino a Imola delle 13 corse attuali fra Castelbolognese e Rimini.
Nel Lazio crescerà l’offerta Regionale del Leonardo Express, grazie al Contratto di servizio con la Regione, con ulteriori 16 nuove corse. Si passerà così a 126 collegamenti al giorno dagli attuali 110.
Le novità dell’offerta regionale in Puglia, dove presto dovrebbero essere consegnati tre treni Jazz, riguarda l’intensificazione dei collegamenti tra Barletta e Fasano e regionali veloci tra Foggia e Bari e tra Bari e Lecce.
Foto in basso Cristian Giovangiacomo