Un gioco folle, una stupida sfida tra ragazzi finita in tragedia. Per questo, secondo quanto riferito dal Corriere della Sera, sarebbe morto il 15enne alla stazione di Parabiago.
È stato il fratello 19enne della vittima, a raccontare cosa è successo davvero il pomeriggio del 20 novembre. “Un amico ha tirato fuori un accendino e lo ha gettato sul binario 3. Poi ha sfidato mio fratello: 'Vediamo se hai il coraggio di raccoglierlo…'”.
La vittima non si sarebbe quindi sdraiata sui binari, come era emerso dalle prime testimonianze degli amici che erano presenti. “Mio fratello non si è mai sdraiato sul tracciato ferroviario. Era un ragazzo serio, tranquillo”, prosegue il fratello che non era alla stazione di Parabiago, ma al quale gli amici del 15enne morto hanno raccontato tutto.
Dopo qualche esitazione, il 15enne avrebbe accettato la sfida, ma mentre teneva d’occhio un treno che arrivava davanti a lui, non si sarebbe accorto del regionale diretto a Domodossola che arrivava alle sue spalle, e che lo ha centrato senza lasciargli scampo.
Intanto la Procura di Busto Arsizio ha aperto un’inchiesta, e anche il racconto del fratello della vittima sarà vagliato. Sul caso indagano anche gli agenti della Polfer di Milano e Rho.