Una linea ferroviaria che presto potrebbe essere dedicata soprattutto al traffico merci, segnando di fatto la fine di un collegamento considerato da sempre indispensabile per i pendolari.
E’ questo il timore sul futuro della tratta Mantova-Cremona-Milano, dopo il recente annuncio della sostituzione di alcuni treni con autobus.
A lanciare l’allarme è la segreteria territoriale della Filt Cgil di Mantova: il sospetto è che la mossa di Trenord risponda “a un disegno per sgombrare i binari a vantaggio del traffico merci”. Il nodo è anche lavorativo, i mantovani denunciano di aver perso centinaia di posti con l’officina, le squadre di manutenzione d’emergenza e l’ufficio di distribuzione del lavoro e che questo nuovo piano che sostituisce i treni con i pullman minaccia di accentrare definitivamente l’attività a Milano.
La segreteria di Cremona, che condivide la linea, precisa tuttavia di non temere per l’ambito lavorativo.