Iniziano ad estendersi le prime ombre sul Frecciarossa che raggiunge Potenza.
Secondo quanto rilevato da La Gazzetta del Mezzogiorno, come molti cittadini hanno avuto modo di sperimentare in questi giorni, non è più possibile prenotare il Frecciarossa 1000 da Potenza dopo l’otto dicembre.
Questa è infatti la data in cui scade la sperimentazione partita l’11 dicembre del 2016, che ha permesso a tanti passeggeri lucani e pugliesi di viaggiare a bordo dell’ETR 400 con destinazione finale Milano.
La testata ha posto la domanda sul futuro del treno all’assessore regionale ai Trasporti, Carmine Miranda Castelgrande. «Già da un anno - ha spiegato l’assessore - è stato pubblicato l’avviso di preinformazione al fine di poter garantire la prosecuzione del servizio di collegamento attraverso i treni veloci. La volontà politica di mantenere il collegamento delle stazioni lucani con l’alta velocità c’è tutta. Il fatto è che non ci può essere l’affidamento diretto del servizio a Trenitalia, perché non è l’unico gestore sul territorio italiano, perché c’è anche Italo. Entro la fine di questa settimana avremo notizie più certe sull’esito della vicenda».
Per la cronaca, la sperimentazione doveva durare un anno, ma poi è proseguita nel 2018, anche in virtù dei numeri interessanti per quanto riguarda gli utenti serviti giornalmente, che sono andati ben al di là dei 130 passeggeri al giorno, stabiliti come limite minimo per poter mantenere il servizio. Che, tra l’altro, ricorda La Gazzetta del Mezzogiorno, all’atto della sperimentazione, era stato immaginato come essenziale nel panorama dei collegamenti tra Basilicata, Puglia e Campania in vista del grande evento di Matera capitale della Cultura 2019.
Alla luce di questa segnalazione non resta che aspettare che tutto l'orario sia caricato sul sito web di Trenitalia, per capire se si tratta solo di una mancanza dal database o se, effettivamente, il collegamento con Potenza abbia subito uno stop.