Il ponte che si è appena concluso ha portato con sé due odissee sui binari, una per un Intercity di Trenitalia e una per un AGV di Italo.
La prima si è consumata sabato 3 novembre e ha avuto per protagonista l'Intercity Notte 765.
Partito da Milano Centrale alle 19.50 e diretto a Lecce, il convoglio ha viaggiato in orario fino a Grottaglie dove si è fermato nel bel mezzo degli uliveti.
Il problema sarebbe stato rintracciato in un malfunzionamento del locomotore, con il viaggio che è ripreso solo 5 ore dopo e arrivo a destinazione nel capoluogo pugliese con oltre 300 minuti di ritardo.
Non è andata meglio il giorno seguente ai 600 passeggeri di un Italo proveniente da Milano e diretto a Napoli. Partito dal capoluogo lombardo con oltre mezz'ora di ritardo per un guasto sulla linea, il convoglio si è fermato nel lodigiano, alle porte di Piacenza, per la rottura dell'AGV con necessità di cambio materiale.
Il treno 9951, dopo il trasbordo dei passeggeri su un altro convoglio funzionante, ha lasciato la stazione al servizio della città emiliana dopo le 22 con oltre 200 minuti di ritardo. L'arrivo nella stazione Centrale di Napoli è stato alle 2.40 con un ritardo rimasto pressoché invariato.


