È sabato: tempo di una nuova “Top e Flop”, l'ultima rubrica di Ferrovie.Info in cui annoveriamo personaggi, aziende, enti o categorie che si sono, a nostro avviso, distinti in positivo e in negativo questa settimana.

Non siete d'accordo? Volete proporre i vostri top e flop nel corso della settimana? Commentate la rubrica sulla nostra Pagina Facebook.

Partiamo!

TOP – Deutsche Bahn AG

L'erba del vicino è sempre più verde, è vero.

Ma mentre da noi piove dentro le MDVC, in Germania sono diventati sempre più realtà treni regionali a 190 chilometri all'ora, per il servizio Norimberga – Monaco. Škoda Transportation, che ha costruito le locomotive adibite al servizio, ha affermato nei giorni scorsi che i convogli sono stati certificati ufficialmente e che i nuovi treni dovrebbero entrare in servizio commerciale nel giugno 2019.
Un bel risultato, che segna una nuova frontiera nel trasporto viaggiatori regionale europeo.
A quando in Italia? Meglio non pensarci. Bravi tedeschi!

FLOP – Sindaci italiani

Ormai è diventata una moda: tantissimi paesi e paesini chiedono ufficialmente a Trenitalia la fermata presso la loro stazione delle Frecce.

Per carità, “chiedere è lecito, rispondere è cortesia” recita un antico adagio. Quello che rende perplessi però è come la fermata “a richiesta” delle Frecce vada contro il concetto stesso di Freccia, che è un servizio dedicato sostanzialmente all'AV e che miri a collegare quanto più velocemente le grandi città.
La nostra impressione è che alle amministrazioni di questi paesi interessi poco il sistema ferroviario nazionale: basta che nella propria località fermino le Frecce per Roma o Milano, più come status symbol che come reale necessità di trasporto. 
Nota bene: si “floppano” i sindaci, ma nel calderone ci mettiamo anche assessori, associazioni dei consumatori e tutti gli altri che si fanno belli alla stampa chiedendo una fermata del Frecciarossa a Vilappuzzone sull'Aglio.