Ferrovie dello Stato da sola non basta: per concludere l'accordo serve un partner estero che ancora non si è fatto avanti. Si guarda a Delta e Lufthansa.
Nella giornata di domani (mercoledì 31) dovrebbe arrivare l'offerta vincolante di Ferrovie dello Stato per acquisire Alitalia, che chiuderà l'anno con almeno 450 milioni di perdite.
L'offerta di Ferrovie, dunque, ci sarà ma ad una condizione: sarà infatti condizionata all'ingresso di altri partner nell'accordo. L'obiettivo è quello di includere nell'acquisizione di Alitalia una compagnia aerea estera che ad oggi ancora non si è palesata.
In pole sembrerebbero esserci Delta Airlines e Lufthansa. Quest'ultima ha messo in chiaro anche pochi giorno fa che l'acquisizione non si fa se senza tagli al personale Alitalia. Un'eventualità che è malvista da sindacati e Governo.
Un vero tetris, su cui tuttavia il Governo italiano -tra molte polemiche- sta convergendo con forza e unione di intenti.
Ad ogni modo, l'a.d. di Fs, Battisti, ha sottolineato che la società Fs continuerà a concentrarsi principalmente sul trasporto ferroviario e non verrà meno l'impegno anche sul trasporto regionale.
La situazione rimane comunque molto "scivolosa" e a questo punto appare sempre più chiaro che i profitti di Ferrovie dello Stato serviranno a sanare i giganteschi debiti della nostra ex compagnia di bandiera.