L'operatore nazionale della Repubblica Slovacca ZSSK ha aggiudicato a Stadler un contratto per la fornitura di cinque automotrici elettriche da 1,5 kV CC e una locomotiva elettro-Diesel per la linea ferroviaria elettrica dei Monti Tatra lunga 35 km, che ha una sezione di funzionamento a cremagliera.
La consegna è prevista per il 2022. Annunciando l'ordine il 17 ottobre, Stadler ha dichiarato che le automotrici a pianale ribassato sarebbero dell'ultima generazione della sua famiglia GTW, personalizzate per il funzionamento a cremagliera e ad aderenza. Veicoli simili sono in servizio in Francia e in Svizzera.
Le unità avrebbero ciascuna 91 posti e due spazi per sedie a rotelle, con una zona multifunzionale per biciclette e passeggini, Wi-Fi, aria condizionata, un moderno sistema di informazioni per i passeggeri e strutture per il conteggio degli stessi.
La locomotiva elettro-Diesel soddisferà invece gli standard sulle emissioni Stage IIIB e può essere equipaggiata con uno spazzaneve. Le cabine saranno dotate di aria condizionata e sarà equipaggiata per il radiocomando. Locomotive simili sono in uso in Svizzera e in Spagna.
La ferrovia elettrica dei Tatra (in slovacco: Tatranská elektrická železnica), è come detto una ferrovia a scartamento ridotto a singolo binario elettrificata che sorge sulla parte slovacca dei Monti Tatra. Consiste di due parti unite nella stazione di Starý Smokovec: Poprad - Starý Smokovec - Štrbské Pleso (29,1 km) e Starý Smokovec - Tatranská Lomnica (5,9 km).
Oltre che per il fatto di passare in mezzo a paesaggi meravigliosi, è nota per esse molto utilizzata dai turisti in vacanza sui Monti Tatra, da sempre oggetto di attenzione dei viaggiatori sia per le ferie estive che per quelle invernali.


