Raddoppio Mantova-Cremona, arriva l'ufficialità. Intervento da 340 milioni di euro, via ai lavori dal 2019.
La notizia è stata commentata favorevolmente dalla consigliera regionale del Pd Antonella Forattini, secondo la quale, la novità arriva in un momento cruciale per la mobilità della zona, alle prese con quotidiani ritardi e soppressione di corse ferroviarie. L'opera, oltre al raddoppio della tratta con l'aggiunta di un secondo binario, permetterà la soppressione di alcuni passaggi a livello da sempre problematici, come quello di Bozzolo.
Al momento, il progetto dovrebbe ancora definirsi nella sua interezza. Sicuramente, fino al progetto esecutivo, non sarà possibile procedere alla gara d'appalto. I tempi, comunque, si preannunciano stretti: da previsione i lavori dovrebbero partire già entro il prossimo anno.
Oltre al già citato passaggio a livello di Bozzolo (origine ogni giorno di code e disagi), il progetto dovrà fare chiarezza su quali passaggi a livello eliminare e dove sostituirli con sovrappassi o sottopassi. Un operazione che potrebbe, come in altri casi in passato, far lievitare la stima dei costi.