A livello mondiale cresce la sensibilità nel voler ridurre gli impatti ambientali non solo del trasporto ferroviario, ma anche nel settore dell’aviazione.

Per questo, il Ministero per il Clima e l’Ambiente norvegese ha stabilito che, a partire dal 2020, le compagnie aeree che operano in Norvegia dovranno alimentare i propri velivoli con una miscela a base di biocarburanti.

Stando a quanto proposto dal Ministero, infatti, l’industria dei carburanti per aviazione dovrà miscelare i carburanti attualmente utilizzati con lo 0,5% di biocarburanti avanzati dal 2020 in poi.

“L’obiettivo del governo è che entro il 2030 il 30% del carburante delle compagnie aeree sia sostenibile con un buon effetto sul clima”, ha dichiarato il ministero norvegese a Reuters, un obiettivo che si traduce in 6 milioni di litri.

Il ministero ha anche voluto valutare quanto sia economicamente percorribile questa strada. Secondo un rapporto stilato dall’agenzia norvegese per l’ambiente, l’autorità dell’aviazione civile e l’operatore statale Avinor, i biocarburanti per aerei costano circa due o tre volte di più del normale carburante.

“Non esistendo di fatto un mercato di riferimento – ha detto il ministro dell’ambiente norvegese Ola Elvestuen – i prezzi reali sono incerti ed è difficile fare stime, ma un obbligo di quota dello 0,5% di biocarburanti avanzati potrebbe corrispondere a un aumento dei prezzi per le compagnie aeree di circa 54 milioni di corone norvegesi all’anno”.

Orario invernale Trenitalia
Giorni
Ore
Min.
Sec.

Treni insoliti sui binari italiani
Il nuovo libro di Lorenzo Pallotta

234 pagine, 260 foto

Acquista la tua copia!!