Durante l’audizione alla commissione Trasporti della Camera l’Ad di FS, Gianfranco Battisti, ha avuto modo di precisare che al Gruppo non sono ancora arrivate proposte per Alitalia.
In risposta a quanto dichiarato ieri da Montezemolo numero uno di Italo, che aveva espresso preoccupazione per questa operazione, Battisti ha affermato che il management guarda a tutte le opportunità, con l’obiettivo di fare "sistema" e sfruttare le "molte sinergie possibili", e che l’operazione non creerebbe alcuna discriminazione e non sarebbe una minaccia per la concorrenza.
“Si può fare un'integrazione dal punto di vista distributivo, chiunque può farlo, ecco perché non c'è discriminazione”, ha precisato il manager FS.
Nel corso dell’audizione Battisti ha parlato soprattutto del trasporto regionale e dei bisogni dei pendolari. “Un tema su cui vogliamo investire", ha sottolineato, ricordando che a breve sarà predisposto un nuovo piano industriale a 5 anni e si focalizzerà proprio su questo tema.
Ricordando che i pendolari sono l’86% della clientela, Battisti ha ammesso che “c’è un deficit qualitativo che dovremo colmare" e ha aggiunto che saranno investiti 6 miliardi nel parco rotabile per rinnovare circa l’80% dei mezzi.
Inoltre ha concluso l’Ad FS parlano dell’importanza della digitalizzazione: “Investiremo tanto in tecnologia e già a fine ottobre metteremo in pratica un modo per comunicare più efficace per informare i pendolari sulla circolazione”.