Giornata difficilissima quella di oggi in Adriatica nord.
La linea è rimasta bloccata per ore a causa di un investimento mortale avvenuto nella stazione di Fano.
La vittima è un uomo di circa 50 anni, di corporatura robusta e una testimone racconta di averlo visto correre di scatto lungo la pensilina della stazione Fanese e all’arrivo del treno buttarsi sotto.
Il convoglio sotto il quale l'uomo si sarebbe gettato è il Frecciabianca 8816 Lecce-Venezia. Alle 16.10 sono stati attivati da Trenitalia i servizi sostitutivi con autobus fra Pesaro e Falconara Marittima mentre alle 18.30 è ripresa la circolazione ferroviaria fra Pesaro e Fano su un solo binario, a senso unico alternato, con ritardi fino a 240 minuti.
Nel frattempo è proseguita la riprogrammazione del servizio commerciale regionale.
Tra i convogli messi maggiormente in crisi dal tragico evento l'Intercity 608, il Frecciabianca 8818, il Regionale 12014, l'Intercity 610, il Regionale 11539, l'Intercity 609 e i Frecciabianca 8813 e 8822, tutti sopra le due ore di ritardo con punte fino a quattro ore.