La disponibilità degli ETR 610 delle ferrovie svizzere SBB CFF FFS che transitano sulla tratta Milano-Zurigo è attualmente notevolmente ridotta.
Stando a quanto comunicato, sei treni concepiti per il traffico transfrontaliero sono infatti inutilizzabili: quattro veicoli non sono disponibili a causa di difetti di fabbrica riscontrati nelle sospensioni secondarie dei carrelli, che non presentano la resistenza richiesta e pertanto si rompono anzitempo mentre altri due Astoro, questo il nome commerciale dei convogli, sono in revisione o in manutenzione.
Le sospensioni interessate devono perciò essere sostituite con nuove molle in garanzia dal costruttore. Si tratta di un "processo dispendioso" visto che occorre "smontare e rimontare i carrelli dei veicoli" sottolineano le FFS in una nota. Nonostante l'intervento tempestivo, la compagnia ferroviaria non può evitare limitazioni dell’offerta sull’asse nord-sud in direzione di Milano. Può quindi succedere che anziché due treni Astoro accoppiati venga impiegato un solo treno e di conseguenza si riduca notevolmente anche la disponibilità di posti a sedere.
Le FFS tendono comunque a precisare che non vi sono rischi per la sicurezza, anche se i veicoli non possono circolare. I difetti riguardano in particolare gli Astoro della seconda serie (RABe 503 011-503 018), ma non quelli della prima serie né gli ultimi quattro realizzati dalla seconda serie (RABe 503 019-503 022). Anche Trenitalia dispone di una flotta di sette ETR 610 quasi identici che vengono utilizzati in Svizzera, ma non hanno sospensioni difettose.
Le FFS assicurano che si impegneranno a limitare al massimo le conseguenze per i clienti. I viaggiatori possono trovare collegamenti ferroviari alternativi per il traffico nazionale nell’orario online www.ffs.ch/orario.