Episodio quantomeno curioso quello accaduto ieri in Toscana ad una capotreno.
Secondo quanto scritto da la Repubblica e confermato dalle Ferrovie, la capotreno, una volta che il convoglio si era fermato nella stazione di Rignano sull'Arno, è regolarmente scesa per assicurarsi che si svolgessero in modo corretto le procedure previste.
Dopo essersi accertata che tutti i passeggeri fossero a bordo e che le porte del treno fossero chiuse, ha dato il "pronti" al macchinista e ha azionato la chiusura della sua porta, proprio come da protocollo.
Nel momento in cui stava per salire ha però notato dei movimenti sulla banchina e, "per eccesso di scrupolo", è scesa nuovamente dal treno, con la porta che le si è richiusa alle spalle e il treno che è partito.
A quel punto non le è rimasto che avvertire il macchinista per telefono, chiamare un taxi e farsi accompagnare alla stazione successiva, quella di Sant'Ellero, per raggiungere il convoglio.
Secondo il quotidiano, l'attesa della capotreno in questa stazione è stata di circa 30 minuti e la donna stazione è andata personalmente a scusarsi con i viaggiatori che con un filo di ingenuità avevano anche pensato che fosse arrivata di corsa dall'altra stazione...
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