Il collegamento con il Frecciarossa 1000 tra Milano e Parigi è sempre più vicino anche se per ora non c'è ancora una data ufficiale d'inizio.

Intanto l'ETR 400 n.25 è stato distolto dal regolare servizio alla fine di maggio per essere allestito come convoglio test e nelle prossime settimane dovrebbe essere seguito dal numero 9, ugualmente attrezzato. 

Per ora sono in corso prove ad Alta Velocità, effettuate esclusivamente di notte, sulla Torino-Milano e sulla Milano-Bologna, sia con rotaie asciutte che bagnate artificiosamente con acque e sapone, per test di frenatura condotti a velocità comprese tra i 300 e i 160 km/h fino all'arresto completo dell'ETR. Le prove sulla rete francese dovrebbero cominciare invece non prima del gennaio 2019, sempre se non ci saranno stop da parte della politica e del Governo appena insediato.

L'ETR 400 numero 25 è stato pesantemente attrezzato per queste prove. In particolar modo è stato riprodotto il pieno carico con pesanti sacchi di sabbia all'interno delle carrozze in modo da poter creare le condizioni di marcia al completo dei passeggeri per poter testare i tempi e le distanza di frenatura previsti dalla normativa francese, che prevede spazi d'arresto minori che in Italia.

Per fare ciò è stata incrementata la potenza necessaria ad accrescere la capacità di frenata mediante aumento della pressioni nei cilindri dell'impianto frenante e si è intervenuti anche sul sistema di frenatura elettrica con la configurazione di un apposito software sperimentale.

Una volta che sarà concluso il ciclo di prova, il l'ETR 400 n.25 sarà inviato presso lo stabilimento Hitachi di Pistoia dove saranno sistemati tutti gli apparati di sicurezza previsti dalla normativa francese. Ovviamente saranno installati anche pantografi con strisciante in uso sulle linee tradizionali d'oltralpe, mentre per quanto riguarda la captazione sulla rete AV dovrebbero essere utilizzati quelli attualmente in uso, probabilmente con piccole modifiche.