Pubblichiamo l’intervista rilasciata oggi al quotidiano on line la Gazzetta del Meazzogiorno.it, da Renato Mazzoncini amministratore delegato di Ferrovie dello Stato.
L’intervista è per lo più imperniata sulla condizione della rete ferroviaria e del parco rotabile nel Sud del Paese.
Mazzoncini annuncia i programmi del Gruppo FS per il rilancio del meridione, che avverrà anche attraverso i due nuovi convogli regionali di Trenitalia, Pop e Rock, che in questi giorni hanno proseguito il loro tour di presentazione #lamusicastacambiando proprio in Puglia e in Calabria.
Renato Mazzoncini, 50 anni, bresciano, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato. Nodo ferroviario barese e alta capacità Bari-Napoli sono due investimenti che la Puglia attende da anni: sono strategici anche per Ferrovie?
“La strategicità è confermata dal fatto che sono inserite nel Contratto di programma, parte investimenti, sottoscritto da Rete Ferroviaria Italiana, il gestore della rete ferroviaria nazionale, e ministero delle Infrastrutture e dei trasporti".
"Per quanto riguarda la Napoli-Bari non c’è alcun slittamento in vista. Il completamento del raddoppio e del potenziamento è confermato al 2026, anche grazie al lavoro del commissario Maurizio Gentile. La dimostrazione che non slittano i lavori è che per il versante campano, la scorsa settimana, sono stati pubblicati due bandi di gara per un valore complessivo di 960 milioni di euro”.
L’intervista integrale a questo link.