L'Alta Velocità tra Brescia e Padova non è più un miraggio.

Rete Ferroviaria Italiana e Consorzio Cepav Due hanno firmato il contratto per realizzare il primo lotto costruttivo della tratta ad alta velocità e alta capacità Brescia-Verona, per un valore di 1,645 miliardi di euro.
L'annuncio arriva direttamente da Saipem, società che detiene una partecipazione del 59% nel Consorzio Cepav Due e investirà circa 970 milioni. Resta al momento ancora incerto, invece, il futuro del secondo lotto tra Verona e Padova, l’unico tassello mancante alla TAV sull’asse Torino-Venezia.

Il primo lotto, della misura di 48 km, comprende i 2,2 km dell’interconnessione con l’asse Verona-Brennero «Verona Merci». Per completarlo mancano 931 milioni, 376 dei quali per i due km dell’ingresso a Verona più altri 555 per i 9 km del nodo di Brescia.

Il resto dell’operazione è già stato finanziato dalle leggi di stabilità del 2014 e del 2015 e Cipe e Corte dei Conti hanno approvato il progetto definitivo e i cantieri, se non ci sono problemi con gli espropri, dovrebbero partire entro la fine dell'anno. Più complicato il discorso sul secondo lotto Verona-Padova, che vale circa 500 milioni ed è stato finanziato solo in parte.

Orario invernale Trenitalia
Giorni
Ore
Min.
Sec.

Treni insoliti sui binari italiani
Il nuovo libro di Lorenzo Pallotta

234 pagine, 260 foto

Acquista la tua copia!!