Costruito nel 1890, il Treno Reale portoghese ha servito la corte trasportando dignitari come la regina Elisabetta II e Papa Paolo VI.

Ribattezzato come Treno Presidenziale all’inizio del secolo, ha trasportato i capi di stato del Portogallo fino al 1970, quando fu ufficialmente ritirato dal servizio.

Nel 2010 il convoglio è stato restaurato secondo standard di lusso, mantenendo l’arredamento originale e lo stile che lo ha reso unico. Da allora è rimasto esposto nel Museu Nacional Ferroviário come uno dei pezzi più importanti della storia ferroviaria del Portogallo, fino a quando un uomo d’affari locale, l’oggi 37enne Goncalo Castel-Branco ha deciso di farlo viaggiare di nuovo.

Goncalo Castel-Branco racconta di avere visto il treno nel museo e di essersene letteralmente innamorato. “Sentivo di dover fare qualcosa – ha detto all’Agenzia France Presse - e quando mia figlia mi ha suggerito di trasformarlo in ristorante ho trovato che fosse un’idea brillante”.

Dopo un restauro costato circa un milione di euro, il Treno Presidenziale torna sui binari per 20-25 giorni l’anno come treno storico-turistico.

In un numero prestabilito di giornate, il convoglio lascia il Museu Nacional Ferroviário di Entrecanto per attraversare la pittoresca valle del Douro in un viaggio dedicato ai fan dei tour enogastronomici.

Le date dei viaggi, il cui costo è di 500 euro, sono fissate a metà primavera e a inizio autunno, e sono prenotabili online nel sito dedicato allo stesso servizio.

Foto www.thepresidentialtrain.com/the-presidential-train

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