In merito alle dichiarazioni rilasciate dall’OR.S.A., Rete Ferroviaria Italiana - con una nota - ricorda che sull’incidente di Caluso sono in corso le indagini dell’Autorità giudiziaria, che accerterà le cause.
Sulla rete gestita da RFI ci sono 4.518 passaggi a livello (dato al 31 dicembre 2017), pienamente rispondenti ai criteri previsti dall’organismo di controllo della sicurezza ferroviaria.
A inizio anni ‘90 i passaggi a livello erano oltre 12mila, da allora sono state eliminate circa 8mila interferenze fra strada e ferrovia con un investimento economico di Rete Ferroviaria Italiana di circa 1,5 miliardi di euro. Il piano di eliminazione prosegue secondo il programma impostato in accordo con gli enti e le amministrazioni locali, nel 2018 è prevista l’eliminazione di ulteriori 125 passaggi a livello.
RFI - continua la nota - effettua campagne di informazione e sensibilizzazione destinate a pedoni e automobilisti per il rispetto delle regole ai passaggi a livello, così come fanno anche l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria e la Polizia Ferroviaria.
Inoltre, grazie ai continui investimenti in innovazione, sono in corso di introduzione nuove tecnologie per mitigare gli effetti di comportamenti scorretti.