"La TAV da Brescia a Verona va avanti, non ci sarà alcuna ripercussione da Roma".

L’amministratore delegato della Ferrovie Renato Mazzoncini, in visita ieri a Brescia per inaugurare la nuova Sala Freccia della stazione, non è preoccupato per la frenata che il nuovo governo Lega-M5S ha preannunciato ai progetti per l’Alta Velocità.

L’ad assicura che i cantieri per il tratto fra Lonato e Verona saranno aperti entro l’anno. Intanto il leader dei 5 Stelle Di Maio, riferendosi alla Tav Torino - Lione, ha ribadito che «nel contratto di governo c’è il blocco di un’ opera inutile: andremo a parlare con la Francia e diremo che quella linea poteva valere 30 anni fa, ma oggi non serve più».

Da Parigi per ora non arriva nessuna replica: attende il Governo.

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