Il raddoppio della linea ferroviaria Mantova-Cremona-Milano potrebbe essere a rischio.
Infatti, una sentenza della Corte Costituzionale del 18 aprile scorso, emessa in risposta ad un ricorso presentato dalla Regione Veneto, ha bloccato i 310 milioni del finanziamento del primo lotto di lavori, il cui avvio era - e per il momento resta comunque - previsto nel 2019.
E’ stato il deputato del Pd Matteo Colaninno a dare notizia dell’imprevisto ostacolo. “Ho già avviato contatti con il ministro Delrio e l’amministratore di RFI per poter sanare la questione – ha rivelato a La Gazzetta di Mantova il parlamentare – e mi batterò ferocemente per non perdere un investimento così importante a un millimetro dal traguardo”.