Continuano le proteste per l’introduzione sulla linea Genova - Milano del Frecciarossa Genova - Venezia.
Il nuovo collegamento Frecciarossa ha la precedenza su Intercity e Regionali e dal giorno in cui è stato attivato, alcuni convogli solitamente utilizzati dai pendolari hanno subito un cambi d’orario.
Tra i viaggiatori penalizzati ci sono anche quelli della zona di Novi Ligure. Dice Andrea Pernigotti, presidente dell’APN, l’associazione dei pendolari novesi: “Da quando è stato introdotto il Frecciarossa, non abbiamo potuto fare a meno di notare che gli orari dei treni pendolari per Milano e Pavia sono regolarmente perturbati con ritardi che vanno da pochi minuti fino a un’ora”.
“Abbiamo anche ricevuto segnalazioni relative alla direttrice Alessandria - Asti - Torino e per questo abbiamo iniziato un monitoraggio dei ritardi sui principali treni che si protrarrà fino a fine mese – spiega Pernigotti – Una volta elaborati i risultati li renderemo pubblici”.
Anche la Regione Piemonte ha preso posizione, e su impulso dei consiglieri del Movimento 5 Stelle, Torino presenterà una diffida perché il Frecciarossa rallenta il Regionale 2527 utilizzato da tanti di pendolari. L’assessore ai Trasporti Francesco Balocco – rispondendo a una interrogazione di Paolo Mighetti e Federico Valetti, ha ammesso che si tratta di una “violazione dell’accordo quadro con Trenitalia”.
Secondo i consiglieri M5S “Trenitalia dovrà rivedere le proprie scelte oppure indennizzare la Regione”.
I ritardi non coinvolgono però solo il Regionale 2527 ma anche due Intercity utilizzati dai pendolari. Il 500 che ora parte da Genova 11 minuti prima per arrivare a Torino sempre alle 8.55 e il 519, che pur partendo al solito orario, arriva a Genova 13 minuti dopo. In questi casi, però, la Regione ha le mani legate dal momento che gli Intercity non rientrano nell’accordo quadro con Trenitalia.