Non sarà rispettata la scadenza del 1° aprile indicata a suo tempo per adeguare tutte le tariffe ferroviarie cosiddette sovraregionali, applicate ai viaggi che valicano i confini di una o più regioni.
La notizia viene data da Il Secolo XIX nella sua edizione digitale. I ticket, ricordiamo, per effetto di un vecchio algoritmo di calcolo - elaborato nel 2007 - erano zavorrati da storture a non finire, risultando più cari di tutte le singole tariffe regionali applicate nei territori attraversati dal convoglio.
Se infatti l’accordo per calmierare questi biglietti, che a seconda dei tragitti possono essere fino al 30% più salati della nuova tariffa “proporzionale”, è stato firmato ormai molti mesi fa, il sistema avrebbe dovuto essere adeguato solo ora. Ma come hanno scoperto gli abbonati negli ultimi giorni tentando di rinnovare i titoli di viaggio, qualcosa continua a non funzionare.
I l sistema di Trenitalia non è ancora stato aggiornato e continua a restituire i vecchi prezzi. Non sono differenze di poco conto: un mensile da Genova Brignole a Milano centrale con il vecchio meccanismo costa 159,10 euro, con il nuovo scende a 121.20.
Perché? "Fino a che tutte le regioni non deliberano, non possiamo procedere ad aggiornare i sistemi", precisano da Trenitalia. All’appello mancano ancora quattro Regioni: Molise, Puglia, Sicilia e Valle d’Aosta.
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