A causa di lavori il ponte sul fiume Po tra Santa Maria Maddalena (Rovigo) e a Pontelagoscuro (Ferrara) dovrà rimanere chiuso per circa 4 mesi.
Il treno potrebbe essere un valido mezzo alternativo per consentire ai viaggiatori delle due sponde di attraversare il fiume senza problemi.
Al momento tuttavia sono appena una decina i treni che nell’arco della giornata fanno sosta sia alla stazione di Pontelagoscuro che a quella di Santa Maria Maddalena. Mentre ce ne sono una trentina, sempre fra chi viaggia verso nord (il Veneto) e verso sud (l’Emilia) che fermano solo nei capoluoghi di provincia Rovigo e Ferrara.
Il quotidiano locale La Nuova Ferrara, fin dai primi giorni dalla diffusione della notizia del blocco stradale per il cantiere del ponte sul Po, aveva sottolineato la necessità di far fermare per quanto possibile, tutti qui convogli anche alle stazioni intermedie a ridosso del ponte (Occhiobello/Santa Maria Maddalena e Pontelagocuro).
RFI e Trenitalia stanno valutando la situazione. “Porte aperte da parte nostra - dichiaravano ieri da Trenitalia e RFI - alle richieste da parte del committente (in questo caso la Regione) e studiare le fattività di tali indicazioni. Tutto dipende da cosa ci viene chiesto, in considerazione che al momento non è pervenuta nessuna richiesta. Rimane comunque la massima disponibilità per affrontare un’emergenza temporanea dovuta ai lavori del ponte”.