Due colpi di pistola o forse due biglie sono stati scagliati ieri sera contro un treno della Circumvesuviana nei pressi della stazione di Sant'Anastasia.
Il fatto è accaduto all'incirca alle venti e trenta quando gli oggetti, ancora non identificati, si sono conficcati contro i vetri di due finestrini. Fortunatamente non ci sono stati feriti ma l'atto risulta ugualmente grave.
Durissime le parole del presidente di EAV Umberto de Gregorio: "Avevamo detto che è una guerra. Non sbagliavamo. Ieri sera sono stati sparati contro il treno - presso Sant’anastasia, sulla circuvmvesuviana tratta Napoli Sarno - oggetti non meglio identificati. Sui vetri del finestrino sono evidenti i segni circolari. In un primo momento si pensava a spari di un fucile, poi a biglie. I carabinieri sembrano protendere per sassi. Il fatto resta gravissimo.
Abbiamo scritto, negli ultimi giorni, ben quattro lettere alla Prefettura chiedendo un incontro. Siamo ancora in attesa di un riscontro. Ieri abbiamo chiesto l’autorevole intervento del Presidente della Regione De Luca.
Noi stiamo conducendo con determinazione questa guerra. I lavoratori e gli utenti sono consapevoli degli sforzi che si fanno ma anche dei rischi che si corrono. Questa guerra deve essere non solo di EAV e delle altre aziende di trasporto. Ma di tutti. Le autorità hanno il dovere di ascoltare e di dare il loro contributo".
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