I cittadini francesi ritengono necessaria l’abolizione dello Statuto dei Lavoratori della Ferrovia che viene considerato irragionevolmente e ingiustamente più protettivo di quello della maggior parte dei lavoratori del paese.
A dirlo è un sondaggio, commissionato da Franceinfo e Le Figaro, e pubblicato giovedì 1 marzo, secondo il quale il 72% degli intervistati si è detto favorevole all’abolizione, proprio tre giorni dopo l’annuncio della riforma di SNCF da parte del governo.
L’intervento viene visto con favore da quasi tutte le categorie sociali del paese anche se c'è tensione per due possibili rischi.
Il primo è sulla riforma prevista dal governo che non sarebbe adeguata alle aspettative degli utenti, che attendono miglioramenti nei prezzi e nei servizi.
Il secondo è invece determinato dal rischio della mobilitazione dei lavoratori con scioperi contro la riforma che potrebbero bloccare completamente il paese, come avvenne nel 1995 durante la riforma dei piani pensionistici speciali dei lavoratori ferroviari.