L’intensa perturbazione di maltempo che ha colpito ieri la Capitale, causando tanti disagi alla circolazione ferroviaria, si è spostata la notte scorsa sul sud del paese.
Questa mattina Napoli si è svegliata sotto una coltre di quasi 20 centimetri di neve, come non accadeva da molti anni.
Anche in questo caso, seppur in maniera minore rispetto a quanto verificatosi ieri a Roma, ci sono state ripercussioni sul traffico ferroviario.
La situazione più grave si è registrata nella stazione di Napoli Centrale, dove a causa dei binari ghiacciati, alcuni treni ad alta velocità hanno avuto un forte rallentamento e accumulato notevole ritardo. Immediato l’intervento delle squadre tecniche di RFI, per fronteggiare l’emergenza, e riportare alla normalità la situazione.
RFI ha comunicato, nel primo pomeriggio, che la situazione è in graduale ma costante miglioramento e che tutto dovrebbe tornare alla normalità nella tarda serata di oggi.
Stando a quanto dichiarato da RFI, la nevicata che ha interessato la città di Napoli è stata superiore alle previsioni diramate nei giorni passati dal bollettino della Protezione Civile. Tesi sostenuta anche dal Sindaco della città Luigi De Magistris.
Per quanto riguarda la situazione delle altre linee del Paese, RFI segnala che la perturbazione si sta muovendo verso l’adriatico e il sud dell’Italia, e che rallentamenti fino a 20 minuti e cancellazioni si verificano al momento lungo la linea Adriatica in particolar modo tra Ancona e Bari.
Situazione invece risolta sia a Roma Termini che a Roma Tiburtina, dove persistono però ancora ritardi per treni a lunga percorrenza che provengono dal Sud.
L’offerta di servizi ferroviari potrà essere ulteriormente modificata in base all’evolversi delle condizioni meteo.
Per questo il gruppo Ferrovie dello Stato invita i viaggiatori ad informarsi sulla situazione traffico ferroviario prima di mettersi in viaggio, anche attraverso i canali di informazione del gruppo FS italiane.