L’Autorità portuale ha comunicato che nei giorni scorsi gli uffici della direzione tecnica di Livorno hanno consegnato il progetto esecutivo per la razionalizzazione e per il riordino del raccordo ferroviario di 'Porto Nuovo', compreso tra la via Da Vinci e via Galvani.
Quando saranno ultimati i lavori, il raccordo 'Porto Nuovo' avrà sei binari: due interni al terminal Lorenzini e quattro esterni, usati anche per le manovre e lo stazionamento dei treni. Gli stessi uffici inoltre si sono già attivati per la realizzazione di un ulteriore nuovo binario lungo via da Vinci per il potenziamento del traffico ferroviario merci, relativo al trasporto di autovetture, in arrivo e partenza da Livorno Porto Nuovo.
Entrato a pieno regime 'Porto Nuovo' avrà quindi sette binari esclusivamente dedicati ai traffici portuali su ferro.
“E anche sulla sponda opposta della Darsena Toscana - spiegano ancora dall’Autorità - i terminalisti che si appoggiano al raccordo ferroviario 'Porto Nuovo' per movimentare via treno una quota parte della propria merce, non fanno mistero di voler utilizzare, più massicciamente che non in passato, i binari del porto per spedire le proprie merci”.
Per questo l’Authority livornese guidata dal presidente Stefano Corsini sta mettendo a punto un ambizioso “piano del ferro” che potrà di sicuro cambiare il volto del porto di Livorno, rendendo strategici i veri punti di forza dello scalo: un retroterra vasto e pianeggiante e un'alta capacità di penetrazione verso i mercati del Centro Europa.
Foto di I, Etienne (Li), CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=3986955