È un'analisi spietata quella che Business Insider ha pubblicato come report segreto su Trenord.
Da esso emerge, secondo il sito "l’istantanea di una società inefficiente, con enormi problemi di gestione". Numeri che il sito web non esita a definire una "débacle", “frutto dell’insufficiente manutenzione su una flotta con età media assai alta, nonostante i 100 milioni di euro che ogni anno Trenord versa a Trenitalia e alla sua controllante Ferrovie Nord Milano per il noleggio di materiale rotabile".
Il documento, arrivato al portale ed evidentemente interno all’azienda, sostiene che solo nel mese di gennaio 2018, quello in cui si è verificato l'incidente di Pioltello, "su 1694 treni effettuati in media da Trenord ogni giorno, si sono verificate 59 soppressioni totali; 86 soppressioni parziali e 27 locomotori sono stati sostituiti perché guasti".
Come se questo non bastasse, detto report parla anche di un notevole numero di treni in ritardo o soppressi nonché di numerose richieste di riserva da parte dei mezzi circolanti.
Si tratta di soldi pubblici, dice Business Insider, persi per l’inefficienza del servizio offerto da Trenord. Nel 2017 l’azienda pubblica, secondo quanto scritto in questo report, non avrebbe incassato oltre 40 milioni di euro, per via della soppressione di oltre 2 milioni di posti a sedere. Solo a dicembre 2017, avrebbe perso per strada 4,5 milioni mentre altri 4,5 a giugno, quando i treni si fermavano a causa del caldo.
"Ma l’amara ciliegina per i pendolari", conclude il noto sito di inchieste, "è stato agosto 2017, quando l’azienda ha totalizzato mancati guadagni per ben 5.327.529 euro".
Per ora dall'azienda lombarda non è arrivata nessuna replica all'inchiesta ma è probabile che nelle prossime ore arriverà. Ovviamente, nel caso, torneremo sull'argomento pubblicando il punto di vista di Trenord.
Intanto l'articolo completo di Business Insider è disponibile cliccando qui.